Quattro capitoli per una delle novelle con cui Clarice Tartufari mieteva consensi al principio del secolo scorso. Ammirata da Pirandello e da Benedetto Croce, applaudita nelle conferenze e negli interventi pubblici, parte della critica la preferiva anche a Grazia Deledda.
Il vento della modernità e la volontà di riscatto femminile nei tumulti socioculturali del mondo borghese di inizio Novecento, in un racconto analitico e introspettivo di rara potenza.